lunedì 24 dicembre 2012

martedì 18 dicembre 2012

PIANO GOLF TEDE ...(PGT)




"Non vi è nulla di così assurdo che l'abitudine non renda accettabile."
Erasmo da RotterdamColloqui


Sindaco  2 – Castione 0
Bene, cari amici come volevasi dimostrare, la banda di figuranti  che dovrebbero rappresentare la maggioranza  con esclusione dell'assessora Eleonora Ferrari che li manda a quel paese andandosene a Marzo, (ma al Sindaco ha detto che va a lavorare in Inghilterra per non farlo restar male) , hanno approvato con grandi strombazzate, Giovedì 15 Dicembre , il più clamoroso atto di “non amministrazione “ che la nostra storia comunale ricordi, meglio noto come PGT.
Per non offendere la grandissima sensibilità del Sindaco, il sottoscritto e gli altri membri in opposizione, hanno deciso da tempo di non rovinargli più la carrellata di buone maniere che lo stesso ha cura  di servire in Consiglio Comunale, e pertanto non stupitevi se non sentirete più parlare di risse e battaglie in piazza Roma. Il motivo dunque è di duplice natura : se da un lato non vogliamo alterare la credibilità istituzionale del Consiglio stesso, dall'altro constatiamo che cercare di far capire le cose al Sindaco Pezzoli non è difficile, ma  inutile.

PGT o meglio: Priorita' del Golf a Tede
Abbiamo già affrontato diverse questioni riguardanti la pianificazione territoriale messa in piedi dal Sindaco, dalla sua Amabile e dalla leggendaria Commissione Inutile Consultiva.
Come dicevamo, definire il PGT Pezzolino quale “atto di non amministrazione” è doveroso per alcuni motivi che vedremo, perchè far passare per “obiettivo raggiunto” una scelta mancata come nel caso del piano territoriale appena varato, equivale al cercare di vendere la fontana di Trevi come nel famosofilm di Totò.
Ebbene, si essenzialmente, l'amministrazione guidata da xxxxxxxx e per interposta persona dal Sindaco Pezzoli, ha essenzialmente copiato (stessi tecnici estensori) sotto il profilo servizi/urbanistica, dal PGT dell'amministrazione precedente, riducendone dell'80% la concessione cubica, e riducendo per assurdo le infrastrutture che il PGT targato Vanzan aveva più o meno sciaguratamente previsto.
E' pur vero che il Pgt è sostanzialmente un piano di indirizzo e gestione del comparto territoriale, e dunque non impegna definitivamente quanto proposto dal voto d'approvazione, ma altrettanto, vincola per il periodo della sua efficacia ( cinque anni ) gli interventi a disposizione del Comune e dunque dei suoi cittadini. Venendo al dunque, come dicevamo, Pezzoli e i suoi comprimari sostengono di aver salvaguardato con un voto di diniego, il consumo di suolo, rispetto a quanto promesso dalla vecchia amministrazione, applicando un principio di conservazione del territorio allo stato attuale in vista di un investimento di lungo periodo nel settore turistico, come avete potuto sentire nella stessa intervista.
Bene, se fosse come quanto enunciato, dovrebbe spiegarci alcune cose a riguardo.
Da un lato inanzi tutto, sarebbe interessante sapere cosa significa per lui conservazione dell'ambiente e rilancio del comparto. Se prendiamo per buono il principio che “ non facendo fare niente” (in termini edilizi) si tutela il paesaggio, dovremmo inevitabilmente trarre la conclusione che il PGT non serva a nulla se non a speculare o a non speculare. In quel caso varrebbe la teoria che lo stesso strumento di programmazione urbanistica sia solo un elegante mezzo di ricatto sulle amministrazioni e niente più. In tal caso per Pezzoli basterebbe dire che è riucito a sventare l'assalto alla Diligenza da parte degli immobiliaristi, e quindi può stappare Champagne a Go Go.
Purtroppo nel caso di specie non è così, perchè nella stessa (molto breve in realtà ) relazione politica del primo cittadino fatta in Consiglio il 15 Dicembre, si deduce che lo stesso sia molto soddisfatto delle innovazioni economiche del suo piano in termini economici. Molto strano. Noi sappiamo per certo che l'amministrazione ha puntato essenzialmente sul Golf quale migliore espressione della destagionalizzazione per il rilancio turistico arrivando a concepire ben due campi (Monte Pora e Valle di Tede) non toccando praticamente nessun altra idea riguardo agli altri sport o insfrastrutture (nemmeno un accenno a quelle invernali ad esempio) . Se ne deduce che un interesse (politico) comunque il PGT lo soddisfa, e sarebbe interessante sapere “a chi”. Sappiamo perfettamente quali sono i soci privati che hanno spinto per il campo da Golf a 9 Buche in Monte Pora (Campo già esistente nel vecchio PGT), ma non sappiamo assolutamente (la domanda è stata rivolta in Consiglio) chi sia e su quale progetto sia stata valutata e decisa questa direzione sul secondo campo (quello in Val di Tede), che Pezzoli ha preso senza batter ciglio. Nessuno obietta nulla sulle innovazioni ( o meglio gli ambientalisti lo faranno, ma è un altro discorso) che una simile opera potrà aggiungere all'offerta turistica di Castione della Presolana, ma fa specie, che se da un lato si sia evitato di concedere spazio ai cittadini del Paese che volevano trarre un interesse individuale (vedasi prima casa),  dall'altro si dia tutto questo spazio a chi vorrà gentilmente regalarci investendo 15 Milioni di euro un campo da Golf... Beh che dire ...che fortuna che avremmo. (com'è che era? ah già trasparenza!)

Seconda domanda:
se è vero che Pezzoli non vuole consumare un centimetro di terra Castionese, come mai accetta il rischio di intervenire nell'unica aerea non collegata, la Val di Tede, e non inquinata dal cemento, per costruire una struttura di dimensioni pari ad un campo a 18 Buche (circa 60.000Mq) sapendo perfettamente che in futuro potrà diventare la piattaforma di lancio della speculazione edilizia in quella zona ? E già, perchè come ricorderete, il PGT ha durata quinquennale, e pertanto per assurdo, se Pezzoli, non dovesse essere più Sindaco di Castione in futuro, chi garantirà che il Campo non diventi la scusa per una bella lottizzazione da ulteriori.50.000 metri cubi? Anche a questa domanda nessuna risposta, e noi non vogliamo essere così cattivi da attribuire tanta intelligenza a chi ha saputo riqualificare il ParcoAlpini di Castione con così tanta cura, ma pensateci... alla fine l'eventuale responsabilità dell'eventuale scempio edilizio su chi cadrebbe? Non certo su Pezzoli, che comunque avrebbe il suo bel Campo...
 Ma siamo sicuri che non è così...
Basta guardare il resto del PGT: proposte di curve paraboliche all'ingresso di Castione, Imbuti per il traffico in uscita, Nulla di nulla per il rilancio e la tutela del Capoluogo, negazione e poi approvazione di opere già previste da vecchie amministrazioni, la discarica in Agro , nessuna agevolazione edilizia per i giovani nel Comune, nessun incentivo alla trasformazione degli edifici nelle attività turistiche dismesse,e  financo l'assenza di fogne alle nuove costruzioni...

A Marzo se ne andrà l'unico elemento di qualità dell'amministrazione, l'assessore al Turismo Eleonora Ferrari e il Pgt andrà in approvazione.
Volete aggiungere altro? Le sfighe non vengono mai da sole, ma per fortuna , durano al massimo cinque anni.

Continua...


sabato 8 dicembre 2012

La ballata della Monti del Sole









Requiem per una lista. 

Giovedì sera contro ogni aspettativa si è svolto un Consiglio Comunale molto sobrio, quasi irreale se confrontato con gli ultimi avvenimenti che hanno visto protagonisti i consiglieri dei vari schieramenti. Un Consiglio di quelli da tutti sempre auspicato, persino costruttivo in una certa ottica. Ma c'è un preciso motivo se le cose sono andate così elegantemente e di sicuro non per una folgorazione sulla via della sobrietà da parte mia e degli altri oppositori del Sindaco. 
Vediamo di spiegare questo fenomeno consiliare facendo un adeguato passo indietro. 

Questione della Presolana 

Come saprete nel terzultimo Consiglio sono volate sacche da golf e parole grosse, in seguito al diniego del Sindaco alla discussione pubblica sulla Piazzola Ecologica, per la quale abbiamo già adeguatamente trattato la questione ( e di cui ricordo è stata fatta una raccolta firme che ha visto sottoscrivere tutte le ultime amministrazioni più i cittadini). Da quell'episodio riportato anche sui giornali, sono scaturite le dimissioni del Consigliere Fabrizio Ferrari, che non ha più voluto rischiare di tornare a gestire in quei termini il confronto. A queste dimissioni è seguita la comunicazione della rinuncia alla prosecuzione del proprio mandato da parte dell'assessore al Turismo Dott.ssa Eleonora Ferrari, una volta conclusa la stagione invernale in corso. In questo clima di grande confusione siamo arrivati al penultimo consiglio, dove per evitare la solita cagnara sui tre minuti, ed in aperta polemica con le decisioni del Sindaco, le minoranze in un tutt'uno hanno abbandonato l'aula lasciando la maggioranza a cantarsela e a suonarsela in totale e tranquilla solitudine. Il Sindaco, sempre pronto a spiegare agli altri quello che lui stesso non comprende, parlò di “occasione mancata “ da parte dei Consiglieri che se ne andarono, commentando quasi stupito della “mancata collaborazione” delle altre parti consiliari...ma pensa un po'. 


La Mario Monti del Sole 
Arriviamo dunque a quanto accaduto giovedì sera. 

Grazie alla presenza in sala dei funzionari Francesco Ferrari e Adriano Pasinetti, si sono potute finalmente ricevere adeguate risposte alle domande sui costi e sulle competenze con le quali le varie Convenzioni sul sostegno sociale  impegneranno il nostro Comune nei prossimi anni. Non ci sono particolari segnalazioni da fare, se non che questi accordi sono scelte obbligate dal contingentamento dei finanziamenti e dalle competenze delle "zone d'ambito" e che finalmente faranno sparire gradualmente l'inutile ente della Comunità Montana che oggi non è altro che un bel carrozzone in equilibrio politico che con la montagna ha purtroppo poco a che fare. 

Eccoci dunque all'ultimo punto: proposta dell'amministrazione per il rilancio della società partecipata (dal Comune) Monti del Sole srl. Per chi non lo sapesse questa società nasce a metà degli anni 80' con l'obiettivo di diventare uno strumento di carattere finanziario per il sostegno e la realizazzione di progetti per il comparto turistico. I soci sono per l'appunto sia privati (cittadini, imprenditori) sia pubblici (Comune). Che questa società abbia funzionato o meno è argomento di discussione, e nel dubbio come sempre si è abbattuta la scure del Sindaco Pezzoli. 

In passato , quando la situazione comunque non stava precipitando come ora, chiamavo beffardamente  Pezzoli  “Sindaco a sovranità limitata” anche in virtù della scelta che riguardò questa società. Infatti i buoni rapporti dei Commissari Strategici (ossia la vera giunta di Castione) portarono all'ombra della Presolana un funzionario di alto rango del Comune di Milano, Rita Amabile, che “completamente gratis” si sarebbe interessata a trovare una soluzione innovativa e strategica per rilanciare la Monti del Sole srl.. Data la caratura tecnica della stessa Amabile la nota società  forse era meglio ribattezzarla MarioMonti del Sole. Imposta dunque  quale amministratore unico sfruttando il 51% delle quote del Comune nella società, si è messa subito al lavoro. Ebbene, dopo mesi di  analisi sofisticate, di ragionamenti acutissimi  e ultra strategici la Dott.ssa Amabile è arrivata con la sua soluzione finale : “l'aumento di capitale”. 
Eh si, tale proposta è proprio quello che avrebbe avanzato anche uno studente del terzo anno di ragioneria del nostro paese, ma non è importante. Quello che a noi interessa, è proprio il contenuto dei questa proposta. In sostanza il Comune si propone di aumentare la sua quota a 500.000 euro, in contemporanea ad una richiesta ai soci privati (che ovviamente non hanno potuto mettere in dubbio l'operazione in assenza di un CDA) di aumentare ognuno la propria quota sino a raggiungere la cifra di 450.000 euro per un totale di 950.000 euro di nuovo capitale. Però! Ma per fare cosa direte voi? Ebbene anche se incredibile può sembrare serviranno a finanziare opere cancellate dalla stessa Amministrazione Pezzoli tra cui l'invaso per l'innevamento artificiale. Diciamo che si faranno le stesse cose proposte precedentemente ma in maniera più elegante. Eh si, e così se tutto va bene, tra una proposta, una verifica e una progettazione avremo finalmente nel 2030 le opere che potevamo già vedere nel 2013. Che sagacia
Un momento... e se i soci privati non accettassero? 

Beh in tal caso sarà pronta la risposta dell'amministrazione: “le opere non si faranno perchè i soci non hanno voluto innovare “ e quindi palla al centro. Interessante sapere se il Comune ricapitalizzerebbe lo stesso, ma è un'altra questione che non vogliamo nemmeno prendere in considerazione, per carità. 

Ma non è finita qui. 
Giusto per la cronaca ricordo che sia il Sindaco Pezzoli che il Vicesindaco sono soci privati della Monti del Sole, e gli stessi hanno votato in Consiglio. E anche su questo aspetto...chissà. Il pallore  e lo stesso atteggiamento dimesso del Sindaco, chiuso dalle palesi ed inevitabili domande dei Consiglieri hanno dunque evitato la solita bagarre. E questo per il semplice motivo che nell'operazione, nonostante ce la metta tutta, non ci crede nemmeno lui. Ecco spiegato  il perchè della "calma olimpica" regnante in Consiglio l'altra sera.


Requiem per una lista 

Con l'atto abnorme sulla proposta Monti del Sole srl, che esula comunque dalle stringenti normative sul finanziamento dei Comuni, è arrivato l'ultimo atto della macchinazione ( in conflitto d'interesse) sulla Monti del Sole,che tra "Commissioni consultive "e"campi da Golf",  ha schiacciato il progetto di trasparenza amministrativa che fu proposto nel maggio 2011

Con l'annunciato abbandono dell'unico Assessore competente nel Marzo prossimo  Castione rischia ancora di più di perdere terreno in campo economico, e tutto perchè non si è voluto far fare al gruppo di Vivipresolana il lavoro che gli elettori avevano dato compito di fare. Non importa chi sarà il nuovo assessore o il consigliere che sostituirà Eleonora Ferrari. Ormai è palese che Pezzoli cola a picco anche con il salvagente irlandese, ed è ora che i gruppi politici comincino, più che sulle proteste,a ragionare sulle proposte, anche nella sventurata idea che il Sindaco duri altri tre anni. 

Ne va del prestigio e della salvezza del Comune. Altro che aumenti di capitale. 


Un saluto, Fafo. 


sotto la proposta Amabile.



sabato 1 dicembre 2012

Dite a me?








"Soltanto chi non ha approfondito nulla può avere delle convinzioni."

E. Cioran

Forza ragazzi, sta volta tocca a noi!

Cari amici castionesi , perdonatemi il tempo che è trascorso dall'ultimo intervento che ho postato sul nostro blog.  Per chi no lo sapesse, collaboro da mesi con l'On.  Sergio Piffari in virtù della mia specializzazione universitaria e di un rapporto di stima che ci lega da anni.

In questa settimana ho dovuto partecipare attivamente alla stesura di una difesa mediatica di ampio respiro,   fondata sui fatti e che forse non vedrà nemmeno la luce. 



Quello che mi ha portato nei primi dieci minuti disponibili a scrivere nel blog è invece un altro  presupposto molto più Castionese. Credo che attaccare un avversario politico/amministrativo, per attività che riguardano la propria vita privata e per fatti che non riguardano  la vita amministrativa a cui l'avversario propriamente  partecipa (vedasi consiglio comunale di Castione), è una cosa che trovo di cattivo gusto.

 In fondo' è come attaccare politicamente e parlo in senso lato... per le corna che magari si ricevono dalla moglie, o per faccende private d'impresa, o ancora per le pastiglie di antidepressivi che uno prende. Sono tutte cose che non riguardano l'attività amministrativa e che devono rimanere fuori dalla bagarre della discussione politica.



Nel caso di specie, oggi,  mi viene rivolta un'accusa (dal sempiterno blog di araberara dove si scrive e non ci si firma) proprio per la collaborazione che mi onoro di svolgere per il deputato Sergio Piffari, al centro delle cronache in questi giorni per una questione risalente al 2006 (quando non era nemmeno deputato) quando ricevette un finanziamento per la realizzazione di un attività commerciale nel suo paese di residenza. Siccome è possibile un'eventuale azione legale dall'On. Piffari (che di sicuro non basterà a risolvere lo sputtanamento mediatico conseguito ) non mi permetto di entrare nel merito della questione, anche se ne si potrebbe parlare, per quanto mi riguarda, tranquillamente. Sarebbe interessante vedere documento per documento foglio per foglio ogni argomentazione che ha portato il più visto e autorevole tg satirico nazionale ad impegnarsi tanto con un Segretario regionale, che insieme a tre parenti ( rappresentanti di ditte individuali e con i requisiti di bando), insieme ad  altri individui dello stesso paese di residenza del Deputato  abbiano ricevuto legalmente finanziamenti europei per la loro attività imprenditoriale.

Interessante sapere il perchè tanto interesse viene rivolto  ad un politico ( e ci mancherebbe) da poco reduce da un accordo elettorale del suo partito l'IDV ed il Pd per le prossime elezioni regionali, e che forse  mette  a rischio le grandi manovre romane, che vogliono tagliare fuori il partito di Piffari da ogni accordo elettorale. 

E' davvero interessante sapere come mai improvvisamente, nella Regione Lombardia, dove sono stati scalzati dalla loro poltrona 4 Presidenti del Consiglio in carica e altri 9 Consiglieri sono stati indagati per reati che vanno dal "concorso esterno in associazione mafiosa", peculato, disatsro ambientale, corruzzione per milioni di euro etc... non ci siano state quattro serate d'inchiesta. Non è una riflessione "da così fan tutti".

Sarebbe interessante capire a chi giova, oltre che alla grande verità civica sbandierata dalle famose fonti, sapere quanto c'è di grave e scandaloso che finanziamenti destinati a privati (Piffari nel 2006 non era deputato,e ricordo che lo diverrà due anni dopo) cittadini rappresentanti imprese di aree private per aree economicamente depresse ricevano dopo adeguata valutazione pubblica, l'assegnazione.( Valbondione risultava tra i 250 comuni interessati, come classificato dai bandi – “Misura1.5 “Sotto misura 1,5B Nuove iniziative imprenditoriali docup do2 2000-2006 “, – “Bando Docup OB2 (2000-2006) Sottomisura 1.5B “Sostegno alla Creazione di nuove imprese” ( D.D.S 17 Gennaio 2006 n.338).  Io so solo che Piffari si è esposto a diecimila battaglie per l'ambiente e la legalità (vedasi quando si espose personalmente in una querelle giudiziaria contro Formigoni in seguito agli scandali del San Raffaele) o alle decine di azioni Parlamentari che lo hanno visto protagonista.
E lo so perchè c'ero. Se oggi Piffari si deve difendere da un' accusa rivolta a quando nemmeno svolgeva la propria attività in Parlamento, è proprio per l'attività politica che ha messo in campo. (per inciso qui i dati che lo vedono al 32° posto su 630 deputati per attività svolta ). 

Pertanto, e lo dico a quei quattro leccaculo che non hanno nemmeno le palle per firmarsi quando scrivono in giro, se vogliono attaccarmi  di certo non sarà per quanto svolgo e che mi onoro di svolgere per l'On. Sergio Piffari.  Il tempo è galantuomo.


Detto questo...


Torniamo ad occuparci di Castione e delle cazzate che la banda del Golf continua a perpetrare.

L' (Ex) assessore Eleonora Ferrari, un po' risentita, mi accusava nell'ultimo Consiglio Comunale (dove abbiamo abbandonato l'aula, e su questo aspetto ci torneremo) di aver rivelato al Mondo, ossia al quindicinale araberara, la notizia delle sue dimissioni.
Mah...fossi in lei querelerei L'Eco di Bergamo visto che due giorni prima dell'uscita del quindicinale diretto da Bonicelli, riportava dichiarazioni della stessa Eleonora, tra cui quella del rammarico "di non esser riuscita a fare il suo lavoro".
 Mi vien da dire "cuoricina...non prendertela sempre con l'amico fafo", ti voglio bene lo stesso non temere.




Le fogne? ma chi se ne frega...
Riporto sotto un intervento del Consigliere Sergio Rossi  che  ci scrive in merito alla clamorosa perdita di una seconda tranche di sostegno al nostro Comune sui servizi fognari ,e che il club del Golf  ha pensato bene di perdere.
a presto Fafo ;-)

I gamberi della maggioranza
A un anno e mezzo esatto dalle elezioni la maggioranza procede sempre più spedita a passo di gambero.

Sorprendenti sono i risultati che riesce a ottenere, come neanche un bulldozer demolitore riuscirebbe a realizzare. Da ultimo abbiamo la perdita del mutuo di Uniacque di Euro 300.000 , che la precedente
maggioranza aveva acquisito e che ora i nostri bravi amministratori, impegnati a promuovere il bene comune, hanno fatto evaporare.
Ma andiamo con ordine.
Contrariamente ai vari proclami della campagna elettorale , al comune di Castione della Presolana non è arrivato nemmeno un quattrino di contributo, tanto meno da Bruxelles o da Dublino.
Sono stati annullati i progetti già finanziati del rifugio sullo Scanapà, del laghetto per l’innevamento artificiale del Pora, del marciapiede di via Cabrini. Per recuperare dei soldi si sta vendendo il lotto comunale di via Costa Salaer, anche la scuola di Bratto è stata dichiarata alienabile e potrebbe essere venuta in qualsiasi momento.
Si sta approvando un’opera non solo inutile e costosissima ( il solo terreno costa 260.000) Euro ma anche estremamente dannosa per l’immagine del comune. Stiamo parlando del deposito di rifiuti all’inizio del paese
di Castione.
La novità è questa: da qualche giorno sappiamo che la nostra ( nostra?… Vade retro, Satana!) amministrazione ha gettato alle ortiche i 300.000 Euro che Uniacque aveva concesso al Comune un anno prima delle elezioni. Le cose sono andate così. Uniacque aveva stanziato per la realizzazione di due tratti di fognatura 550.000 Euro. Il primo progetto di 250.000 Euro riguardava una nuova fognatura a Castione ( via s. Rocco, via De Amicis e via Manzoni). Il secondo, di 300.000 Euro era finalizzato al rifacimento della conduttura fognaria di via provinciale a Bratto, nel tratto che va dal semaforo a via Nembumo. Al comune spettava la progettazione e l’appalto dei lavori e l’accensione dei mutui. A Uniacque spettava di pagare le rate dei mutui.
Negli ultimi mesi della passata Amministrazione sono infatti partiti i lavori dell’intervento a Castione, che si è concluso nella tarda primavera del 2011, già dopo le elezioni.
Doveva partire immediatamente anche il progetto di via Provinciale. Si è visto qualcosa? Eppure era tutto pronto, il progetto c'era, si doveva solo decidere se posare un tubo o due tubi per la separazione delle acque. 
Avete visto qualcosa voi? E’ stata data risposta alle sollecitazioni della minoranza? E’ caduto invece su quest’opera un una cupa oscurità e un silenzio assoluto. Intenti a raccogliere applausi e a dispensare sorrisi, sindaco e assessore alle opere pubbliche hanno avuto altro a cui pensare.
Il risultato desolante è puntualmente arrivato. I trecentomila Euro si sono volatilizzati grazie alla incuria degli amministratori. Tuttavia i problemi di viabilità rimangono e sono destinati ad aumentare con il passare del tempo, anche perché ne va della sicurezza stradale. E in qualche modo bisognerà pur trovare le risorse. In fondo ci sono sempre i cittadini cui far pagare le tasse.

Consigliere Rossi