Castione, la Dalmine e l'opinione di Peppa Pig.

Peppa al Tavolo delle Autorità 

Egregi lettori del fafoquotidiano, come promesso, in assenza del nostro assistito, riportiamo oggi un altro contributo, di un grande personaggio molto noto, riguardante ancora i fatti Castionesi. Abbiamo l'onore di ospitare oggi in questo sito, sua eccellenza, la celebre "Peppa Pig". L'intervento che presentiamo, nonostante sia stato ignorato dai media presenti nel giorno della visita del Governatore Roberto Maroni, è molto prezioso per la comunità castionese, proprio per la pragmaticità che contraddistingue il celebre suino. Certi di farvi cosa gradita riportiamo l'intervento integrale, con i saluti del nostro cliente Fabio Fafo Ferrari.

i più cordiali saluti

Prof. Avv Carlo Bucoschi

Dott. Avv. Oscar Acosta

Peppa for Dalmine

Peppa attende all'entrata della Dalmine l'arrivo delle  autorità

"Cari amici e concittadini di Castione, forse non lo sapete, ma da ancor prima di raggiungere la popolarità frequento il comune qui ai piedi della regina delle Orobie e ne sono sempre stata affascinata. Anche molti miei parenti in passato hanno soggiornato qui, ma non proprio in termini vacanzieri poichè meno fortunati di me, sono diventati tutti Strinù. Inutile dire che proprio per questo motivo non apprezzo molto la festa al porsel che si tiene in novembre :-(. Comunque , tornando a noi, è ovvio che se avete a che fare con bimbi in età compresa tra i 2 e i 7 anni (figli, nipotini, o conoscenti che siano) avete certamente  a che fare con me e con le avventure dei miei amici  nell'ormai celebre cartone animato. Siamo diventati un vero e proprio fenomeno e la nostra popolarità è ormai planetaria. Ebbene però,  oltre a scorrazzare tra simpatici grugniti in televisione, dovete sapere che l'altra mia  grande passione, è discutere del Demanio e delle potenzialità turistiche di Castione della Presolana.

Ancora Peppa mentre perlustra l'area

PEPPA STRATEGICA E CONSULTIVA
Ovviamente, date le mie fattezze, e la mia etichetta di maialina credevo che non fosse opportuno intervenire nei fatti del mio paese di villeggiatura, ma alla luce di quanto ho potuto osservare in questi anni con il nuovo sindaco, non potevo rimanere con le mani..ehm...con le zampe in mano.
Si dice che del maiale non si butta via niente giusto? Perchè allora non permettere anche alle opinioni di una maialina come me, di poter esprimere alla pari dei Commissari Strategici     del Sindaco, la mia opinione. 
Anche io nel 2011 come tante brave persone credevo nel clima di rinnovamento che si stava paventando, ma da subito non ho potuto  che verificare l'andamento  negativo dell'amministrazione del Sindaco Pezzoli che il mio amico Fafo si ostina a definire a sovranità limitata. Come non dargliene atto. Comunque, senza girarci troppo attorno, ho preso molto male l'abbandono o l'allontanamento di molti dei ragazzi che furono il cuore della lista. Senza offesa, ma di certo non era questo il gruppo che mi ero immaginata a guidare il paese,e  su questo concordano anche gli altri miei amici maialini. 

Ma vengo al sodo così mi posso spiegare meglio.

Con altri amici, esponenti della Lega e amministratori vari,  ho partecipato, al sopralluogo alla colonia Dalmine il 7 Febbraio scorso e ne ho tratto,  come la personalità più rilevante presente, il Presidente della Regione  Roberto Maroni, alcune conclusioni.
Partiamo proprio dall'unico dato emerso.

Peppa, Maroni  e il Sindaco  nei corridoi dell'edificio

Infatti a mio modesto avviso,senza lasciarmi prendere dai sogni, è che  l'unico dato rilevante, e' solo il fatto che il  Governatore ha fisicamente messo piede in quella che doveva diventare una struttura trainante del comprensorio, ma che ahinoi è rimasta a prendere aria in tutti questi anni. Questo è l'unico aspetto realmente significativo. Il resto: le diapositive, i plastici,  i discorsetti a latere,  dichiarazioni delle autorità, interviste Tv ,sono  al di là di ogni più romantica interpretazione, solo belle speranze. Concretizzabili esattamente nella misura in cui lo poteva essere l'aeroporto a Castione prefigurato dall'attuale vicesindaco  durante l'ultima campagna elettorale.

La grande folla all'assemblea  del Sindaco

IL CORAGGIO DI ANDARSENE A CASA
Che l'attuale sindaco di Castione sia politicamente bollito, è un dato di fatto incontrovertibile, e lo ha dimostrato ampiamente la partecipazione all'ultima demenziale serata chiamata "il coraggio di rialzarsi" , dove è stato proposto in pompa magna  niente meno che un mese e mezzo di mercatini di Natale , e udite udite Bus navetta a gogo' per tutto il periodo vacanziero con una splendida ciliegina finale: trasformare non si sa bene come Castione, in una sorta di Svizzera della Lombardia in vista di EXPO 2015.  Il tutto accompagnato dalle solite quattro diapositive buone per ogni stagione. Peccato  per la scarsa partecipazione, chissà quanta gente di questi tempi avrebbe voluto assistere gratis alla bella serata di cabaret amministrativo.
Comunque non male come proposito, per chi non è riuscito nemmeno a garantire le luminarie di Natale.


LEGA NON FAR LA STUPIDA STASERA
Anche a noi maialini, è palese da tempo ormai, che l'obiettivo di queste serate che Pezzoli propone , non è affatto di carattere pragmatico e sostanziale, ma bensì di puro interesse propagandistico. E' come se il sindaco vivesse in una grottesca  campagna elettorale permanente, perchè è ovvio anche ad una suina  come me, che se nel disgraziato caso che queste belle proposte non si realizzeranno, la colpa, giocoforza verrà ancora una volta scaricata  (vedasi luminarie di Natale ) sui commercianti brutti e cattivi che non hanno collaborato. 
Un bel piano che si inserisce nell'ormai celebre tran tran delle giustificazioni per campare alla giornata.

E qui viene il punto.

Perchè allora la Lega Nord di Castione, che sta all'opposizione (in Comune) e che ha visto uscire dal Consiglio proprio il suo candidato Sindaco Fabrizio Ferrari per ,ed uso un eufemismo  eccesso di contrasto con il Sindaco, partecipa a pseudoeventi dal chiaro sapore elettorale con un amministratore (Pezzoli)che non solo le era avverso alle elezioni ma che addirittura aveva tra i suoi consiglieri un  candidato nella lista dell'avversario diretto di Maroni ,    alle elezioni regionali?

nel dubbio si potrebbe dire :

 - forse alla Lega Nord locale  interessa lo sviluppo di Castione al di là di chi amministra il Comune  e si propone come soggetto interlocutore per il futuro - 

Bello vero? Se fosse così allora non ci sarebbe bisogno di proseguire con la lettura.

STIAMO CON GLI ZAMPONI PER TERRA
Maroni come  Pirovano, è uomo di spirito. Entrambi sono ottimi musicisti e  sopratutto politici avveduti.  Entrambi sanno che comunque al di là delle buone intenzioni, farsi vedere ben corazzati e attivi sul territorio è un'ottima arma in termini id consenso, e quindi è normale che partecipino a queste iniziative scatolone. Il problema che mi pongo, se dunque non arriva dai politici veri e propri,  arriva più dai nostri locali che in questo caso hanno preso un bell'abbaglio  e vediamo il perchè.

Peppa con il plastico della Dalmine Immaginaria

E' abbastanza semplice:   da un lato c'è la necessità della Lega intesa come Partito di riprendersi le sue ex roccaforti  (come era appunto Castione) , dall'altra quella molto più civica, di proporsi come alternativa alle prossime elezioni comunali. Se l'impianto strategico ha di per se' una sua logica, l'impianto operativo molto meno, perchè da ormai vent'anni la Lega Castionese, è sempre in grado purtroppo di farsi del male da sola. Talvolta sbagliando alleanze, talvolta sbagliando le campagne elettorali, e  sopratutto, sbagliando l'approccio territoriale tra i candidati e le soluzioni proposte all'elettorato.  Proprio su questo punto è doverosa la nostra  riflessione. 

Sappiamo che, ed era ovvio,  nonostante i fasti della giornata della visita alla Dalmine escludessero di fatto confronti tra i Leghisti (intesi come opposizione in Consiglio)  e amministrazione Comunale,  si sarebbe comunque entrati  sui temi più volte ripresi anche da questo  blog : collocazione territoriale dell'Ente, sviluppo montano, mobilità infrastrutturale etc.

Progetto di regione Lombardia

Ebbene stupisce che la stessa Lega locale, anche in virtù di quanto detto sopra non abbia ripreso uno studio che volenti o nolenti era stato relazionato proprio dal suo candidato sindaco Fabrizio  Ferrari e non da Mauro Pezzoli. Stiamo parlando proprio dello studio di Irealp, che anni addietro, si focalizzò sulla natura oggettiva e potenziale di Castione della Presolana e del suo patrimonio demaniale.
De facto senza volerlo hanno lasciato il pallino a Pezzoli che ha avuto la libertà di lanciare ancora una volta le sue (?) bizzarre idee che ovviamente hanno lasciato il tempo che hanno trovato.
Peccato perchè lo stesso Sindaco scopiazzando male dallo stesso progetto Irealp ha presentato ancora una volta idee refuse che forse necessitavano di un piano programmatico reale stilato in Regione ...e poi presentarlo alla stampa. Ma  va da se che basta vedere il parco Alpini per capire di chi stiamo parlando.


Per dovere di cronaca riporto comunque le proposte brancaleoniche avanzate  dal Sindaco di Castione proprio sul nocciolo dell'incontro Dalmine:

ecco tanto per dire un'ipotesi dell'ampliamento dell' immobile :

La Dalmine a impatto zero  ...

testuale dalle tesi  del Sindaco:

Abbiamo presentato al Governatore Maroni tre opzioni di rilancio della struttura: Campus universitario estivo – Summer school, Meeting center-Aree espositive e/o Health Center -Spa Alpina.

Il progetto che più è stato apprezzato è quello di Campus universitario estivo – Summer school: l‘idea è stata sviluppata già nell’anno passato da questa Amministrazione confrontandosi con alcuni atenei lombardi, in primis con l’Università di Bergamo, che hanno espresso interesse.

Per tutto l’Altipiano della Presolana si tratterebbe di una istituzione di alto prestigio, presso la quale le università lombarde terrebbero i loro corsi internazionali estivi e non solo.

Il nome della Presolana acquisterebbe rinomanza internazionale e diverse centinaia di studenti da tutto il mondo soggiornerebbero per 4-6 mesi nella nostra località.

Facciamo finta di niente sui quei bei paroloni inglesi che non vogliono dire un bel tubo , e su cosa voglia dire "hanno espresso interesse" , ma al netto, cosa resta della realtà dei fatti dell'immobile e del suo parco anche solo nel medio periodo?Nulla.
Un immobile enorme, sotto certi versi un peso economico per il Comune, che senza un intervento da almeno 20 milioni rimarrebbe li al palo. Siamo seri la Dalmine e il suo patrimonio boschivo non è una questione che si dibatte in mezza giornata, tanto più proponendo di questi tempi bizzarrie come campus Scuola semestrali, o terme di Caracalla.

la già mitica funivia zig zag !

Potremmo allora anche parlare della più grande delle boiate che non vedremo mai, grazie al cielo,  data la crisi di questi anni  nel campo della compartecipazione pubblica: la celebre funivia a zig zag Lantana Monte Pora  ideata magari per  incrementare il numero di pendolari della domenica che si portano il panino da casa, dando una bella mazzata defintiva ai commercianti di qui. Non lo capiranno mai, il problema è il trasporto pubblico qui a Castione, non le funivie.
Ma grazie al cielo, come dicevo questa boiata non la vedremo mai. 
Nonostante il buon viso, dopo le strombazzate del Sindaco, la poca praticità dei progetti a sovranità limitata proposti li ha rilevati  niente meno che Maroni stesso subito dopo la chiusura delle slide grafiche.

Il Governatore è stato lapidario:

- No a nuove costruzioni nel territorio della  Dalmine- 

-No a progetti che dopo un anno si riempono di debiti  e necessitano dell'intervento pubblico per ripianarli - (vedasi terme di caracalla quando non hai la fonte termale)

- No a progetti che dopo un anno di attività si bloccano  - 
( tipo Campus Universitario abbandonato per difficoltà economica)

Per carità , poi se il progetto sussiste , il Governatore  ci mette i soldi. Ma tra il progetto che sussiste e il fare c'è di mezzo il mare. E senza peccare di pessimismo.

E proprio su questo aspettoa modesto avviso di Peppa Pig non è stata data abbastanza attenzione dagli attori territoriali, in relazione  all' assoluta impraticabilità reale dei progetti messi sul tavolo dall'amministrazione. E su questo la Lega locale volente o nolente dovrà rifletterci. 

I tavoli di lavoro già in passato ci sono costati centinaia di migliaia di euro anche  per la Dalmine,  e non vorremmo mai, avendo un sindaco che spende 260000 euro solo per un terreno, che la cosa assuma ancora più grandi proporzioni. E nessuno, tantomeno io che sono solo una maialina,  voglio limitarmi alla polemica. E' una questione razionale e basta. Anche per Peppa Pig. 

Le conclusioni di Peppa

Il problema della giornata più che per le  proposte dell'amministrazione, versava tutto in questa strana congiunzione tra le parti, che di sicuro non rende omaggio da parte dei leghisti locali a Fabrizio Ferrari, che inutile negarlo sarà stato anche elettoralmente antipatico ma quanto a coerenza e padanità  non era secondo a nessuno,e dall'altro per aver permesso ad un'amministrazione Comunale in caduta libera come quella di Pezzoli   di continuare a strombazzare per di più facendo teneramente la parte di chi la sa lunga.

Credere ingenuamente che si riesca a  far passare l'idea che esiste una corsia preferenziale tra i rappresentanti locali del partito padano e la Presidenza della  Lombardia a fini elettorali, è ancora e forse ancor meno che nel 2011 ora che non c'è più Fabrizio, una mera speranza  elettorale, che con il problema Dalmine centra assai poco.

Se per assurdo questa realtà esistesse, si dovrebbe manifestare in un progetto territoriale di ampio respiro elaborato e discusso autonomamente e poi proposto al proprio rappresentante Regionale per l'accordo. Non nelle quattro cavolate irrealizzabili,  avanzate a favore di telecamera in un pomeriggio qualsiasi di febbraio.

Stiamo con gli zamponi per terra signori. Ripeschiamo carte alla mano la possibilità anche solo di vedere il parco della Dalmine aperto al pubblico, con le panchine e quattro giochi. Per il centro di Castione già così penalizzato data la devastazione del parco Alpini sarebbe già qualcosa. Sarebbe un miracolo già questo, e poi potremo pensare al resto ,  con un confronto serrato sulle esigenze territoriali in seno alla Dalmine come inserire tutte le strutture comunali sparpagliate nel territorio nel suo edificio e  magari finalmente , dopo cinquant'anni  vedere un campo da calcio degno di questo nome. E' solo questione di volontà e come diciamo noi maiali, di realtà.
E' vero sono solo idee da Peppa pig e chiedo scusa se mi sono dilungata, anche noi suini di tanto in tanto abbiamo qualche buona idea. 
Adesso mi studio il bilancio comunale che trovate nel link sotto, metti che qualche soldino per la Dalmine salta fuori.

Ps Meno male che a Castione l'unico amico di Maroni è Fabrizio!

Un caro saluto a tutti dalla vostra affezionata Peppa. "

Link al downaload della relazione previsionale e Bilancio di Previsione copia e incolla sulla barra indirizzi

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