domenica 27 aprile 2014

Castione : Guai a commentare al Bar!

Topo Gigio, Peppa e l'Uomo Tigre a Castione.

Dal Nostro Inviato -

" Castione, la svolta, si potrebbe dire. Con la  presenza delle autorità politiche, di Topo Gigio , Peppa Pig e l'Uomo Tigre, il Sindaco Pezzoli trova finalmente la firma sulla (proposta) alla più grande opera che la storia Castionese ricordi, la  funivia Zig Zag Lantana-Monte Pora. Commenta così il Sindaco  - l’accordo, comporterà la possibilità da parte delle società private di intervenire all’ammodernamento e sviluppo degli impianti di risalita, alla realizzazione di laghetti per l’innevamento artificiale, punti ristoro, campi da golf in quota e piste ciclabili. Obiettivo ambizioso a medio periodo è inoltre il collegamento Castione-Monte Pora con un impianto a fune per risolvere il problema di sicurezza della viabilità.-  sulla stessa linea Peppa Pig, nota frequentatrice della Presolana - Grande soddisfazione, ma aspetto di vederla con i miei occhi - ed anche l'Uomo Tigre, vera novità del turismo castionese - Ottimo ottimo ottimo, ero un po' incavolato quando hanno chiuso la strada per il  monte Pora quest'inverno, ma ora  se fanno la funivia sarà tutto a posto -.
Unica nota fuori dal coro Topo Gigio, intervenuto molto animatamente alla seduta - ma cosa mi dici mai? - commenta Gigio - io volevo l'edilizia convenzionata per le giovani coppie,e cosa mi ritrovo? eh?- Sicuramente, ci saranno sviluppi all'ombra della Presolana.

Ma cosa mi dici mai...
Cari amici rieccoci qui,  dopo un lungo periodo che mi ha tenuto impegnato a livello professionale,  a commentare quanto accaduto di questi tempi all'ombra delle regina delle Orobie. E lo facciamo partendo da un surreale articolo di giornale ( per  il quale avverto già l'avvocato del Sindaco, essere di fantasia e che non deve trarre in inganno il lettore, tranne sulla dichiarazione che è paro paro dal sito della giunta, non sia mai :-) )

E' tempo di elezioni per i Comuni adiacenti, e sarà rilevante verificare i risultati della contesa dei  vicini. In particolar modo per quanto attiene al tema del Comune Unico che dovrebbe sorgere sulle gambe di Rovetta, Fino, Songavazzo, Onore e forse Cerete. Castione dal canto suo dopo la prima leggendaria sottomissione dei primi anni di Pezzoli (IMU , Vigili, etc) ha fatto un bel dietrofront negli ultimi tempi, posizionandosi in un grottesco " stiamo riflettendo" espresso dal Vicesindaco in una celebre serata pubblica con gli amministratori degli altri Comuni. Non gliene faccio un dramma, perchè è palese che Pezzoli e gli altri non sanno bene cosa fare. Ma andiamo con ordine, partendo dal fondo.

Accordo di programma in scarpe da tennis.
E' tempo che sorrido di fronte alla tenerezza della campagna mediatica dell'amministrazione peggiore della storia del Comune. Si cerca di far passare una (ennesima) banalissima conferenza risolvibile in dieci minuti come nell'evento che cambierà la storia del mondo.
Che sia farsi un giro alla Dalmine, o per presentare  sedicenti " svolte", financo a promuovere assemblee pubbliche cariche di giustificazioni ( una su tutte quella tragicomica sui mercatini di natale), l'occasione è sempre ghiotta per celebrare il...nulla di fatto.

la funivia Zig Zag , così come  presentata 
Pensavo che dopo i disastri di quest' inverno, Pezzoli e la piccolissima armata di marzapane che lo sostiene, se ne stesse buona buona in silenzio fino a presentare qualcosa di concreto, ma niente,  è più forte di loro. L'occasione per rifilare il millesimo "tavolo di lavoro " all'opinione pubblica, è questa : l' accordo di programma ( o meglio, la richiesta per l' accordo) per un non meglio definito "sviluppo del comprensorio". Non fatevi ingannare, non c'è niente di male a proporre questi convenzioni con gli enti superiori, anzi io da questo blog sono  anni che lo vado ripetendo, la sovrastruttura territoriale di Castione è l'argomento del futuro, pertanto la questione è seria e di primaria importanza, ma di fronte alla buona fede della causa, considerando chi attualmente dovrebbe portare avanti queste decisioni, non resta che farsi il segno della croce.

Per ammazzare il tempo, il nostro Sindaco, dopo il botto all'incontrario dell' assemblea pubblica da lui convocata un mese fa (10 partecipanti) ha deciso di concedersi un romantico pomeriggio a favore di telecamera per sottoscrivere udite udite il  "primo atto formale" relativo appunto allo "sviluppo comprensorio sciistico Presolana Monte Pora". Mi chiedo il perchè faccia perdere tempo a sindaci, privati, e amministratori che tra poco levano le tende (vedasi Pirovano) per firmare propositi, che allo stato attuale non fanno altro che aggiungere carta su carta ( ma mai soldi) ai faldoni comunali.
Si potrebbe obiettare che "questo genere di cose, necessitano di un iter, e questo è il modo di procedere corretto", ed è palese, ma allora perchè di fronte alla situazione attuale era necessario fare una seduta pubblica su di una semplice richiesta ( per la quale oltretutto basterebbe chiedersi il perchè arrivi comunque solo adesso, data la semplicità dell'operazione), e del perchè non si faccia mai riferimento al "quando" delle prospettive? Semplice e disarmante la risposta:  per prendere tempo di fronte all'incalzare del malcontento generale.  Ma andiamo avanti.
Acceso intervento di Topo Gigio

Se tutto fosse regolare si potrebbero snocciolare cifre e prospettive reali, ma come sappiamo già dai tempi della Monti del Sole, snocciolare cifre, non è argomento gradito a questa Giunta. A loro basta riproporre le buone vecchie grafiche, ottime per ogni stagione, cariche di "faremo" , " ci stiamo riuscendo" "è sotto gli occhi di tutti" , con le quali sperare che qualcuno ci possa credere, un po' molto più icasticamente come per il bel cartello che potete vedere impalato da due anni al parco Alpini. Il primo cittadino, buon'anima, dovrebbe se proprio, prima che gli elettori fra 18 mesi lo spazzeranno via, chiudersi in ufficio a lavorare sui finanziamenti europei, cercando disperatamente di redimere e sistemare (vedasi per l'appunto la ex Pineta ) quello che volente o nolente  ha rovinato.
Invece no, preferisce andare avanti con le fiere fine a se stesse in stile  Peppa Pig alla Dalmine.

Non scaldiamoci troppo mi verrebbe da dire, di soldi non se ne vedono, e nonostante mi auguro che comunque Maroni finanzi tutto e il contrario di tutto, mi accontenterei ancora di un semplice Bus Navetta e di una programmazione turistica  rimessa in piedi adeguatamente dopo essere stata messa KO in questi tre anni. Grazie a Dio, il territorio è bello di suo, e grazie al fatto che è tenuto in piedi dai singoli operatori, tiene botta.Già, ma fino a quando?
Fare i fighetti, dicendo che una "richiesta" di Accordo di Programma, è un reale passo, è come a dire che comprando un biglietto della lotteria, siamo già miliardari. Calma...


Parco Alpini.... le piante si sono tagliate da sole.
Sul quindicinale Araberara di questo  25 aprile leggo un'interessante articolo in cui viene riferito che alla ex Pineta tutto sarebbe a posto, taglio degli alberi  compreso,  e che forse solo la celebre Penzana (mostro che io abbatterei solo per una questione estetica)  è l'elemento che non quadra in termini burocratici.Ovviamente queste ipotesi sono tutte da dimostrare, e alla San Tommaso, finchè non vedo i documenti col tubo che ci credo,  e proprio sul punto mi viene da chiedere a cosa servano gli uffici comunali, dato che sono proprio preposti ad evitare che gli amministratori escano dai parametri di legalità. Nel frattempo in attesa che se ne faccia luce, e di sicuro, non è il Sindaco a decidere a riguardo, riporto si un documento vero che per l'appunto ciò che riguarda la determina  (la 543)  sul taglio delle piante , nella quale, guarda caso è messa nero su bianco la  volontà dell'Amministrazione di procedere allo sciagurato intervento. Con l'evidente conseguenza di una bella mazzata alla bellezza di Castione capoluogo. Prima di cantare la solfa della Penzana causa di tutti i mali, ci spieghino un po' questa scelta nel frattempo. Sempre per inciso che, al di là della sua bruttezza innegabile, quella sciagurata tettoia va a mio avviso dati i fatti, ricoperta e finita, magari mimetizzandola il più possibile, ma  non, abbattuta.
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margine

25 Aprile..."viva il duce " ?
A margine di quanto detto, anche se non c'entra nulla in termini diretti con le problematiche Castionesi, una breve riflessione sulle celebrazioni in piazza, in occasione della festa della Liberazione, occorsa appunto venerdì scorso. Mi è stato fatto notare che nel discorso ufficiale letto dal sindaco in questa occasione (scambiata probabilmente per un'assemblea pubblica) , è stato trovato il modo di inserire una opinione così assurda, che in prima battuta potrebbe sembrare anche pertinente all'occasione, ma che riletta adeguatamente ha un significato abbastanza interessante sotto il profilo della libertà d'espressione, che il 25 aprile per l'appunto celebra.

Testuale riporto :

" ...Come coloro che hanno fatto dell’inettitudine, della furbizia e della superficiale chiacchiera da bar il loro primato e con il loro comportamento scoraggiano e tolgono fiducia ai giovani.Queste persone non combattono per dare ai giovani una possibilità, il loro fiato malefico descrive solo un mondo di cupo pessimismo e tarpa le ali della speranza dei loro stessi figli"


Quindi se abbiamo capito bene, chi commenta in generale (anche solo ad esmpio) al bar, magari solo superficialmente, e magari con furbizia (?) attraverso  anche solo banali chiacchiere, e che magari per l'appunto non dice cose che piacciono, sarebbe nientemeno che un nemico della libertà  che "tarpa la speranza dei nostri figli" alla pari dei nazifascisti?!?

Però, senti senti... bel modo di concepire la libertà d'espressione che in questo Paese è anche frutto  della Guerra di Liberazione. Mi chiedo solo chi scriva queste amenita'  ma sarebbe il caso di dirgli pure di andare a farsi un giro in biblioteca di tanto in tanto, e di farsi una camomilla che non guasta, e di non buttare nei discorsi pubblici di una carica come quella del Sindaco, in occasioni collettive come il 25 aprile,  queste castronerie per farci un po' la cresta.
Sarebbe più onorevole  andare a braccio, magari spontaneamente, magari anche solo per il rispetto diella memoria di chi la guerra, magari,  l'ha fatta davvero.

Convenzioni Sociali...dipende dalla (loro) strategia politica
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La risposta del Sindaco, dopo mesi
Il 5 maggio si torna in Consiglio Comunale, a discutere il bilancio consuntivo. Tra i punti all'ordine del giorno anche quello che io avevo ipotizzato tempo fa, ossia, che ci fosse una trattativa per sbloccare (per carità la legge lo consente) gli immobili di Costa Salaer dedicati con Convenzione Comune/parti private (fatta molti anni fa)  appunto alle giovani coppie residenti (o chi di che ne avesse i requisiti) per poter accedere a prezzi convenzionati all'acquisto dei suddetti immobili.
 Non male come iniziativa di parte, per, e lo ripeto per un'amministrazione  che aveva 10 persone a seguirlo in assemblea.
In sostanza, dato che ( e lo potete leggere sotto nei documenti nuovi) gli appartamenti non sono stati venduti come prospettato ( sui quale la domanda è spontanea : sicuri che fossero tutti al corrente della Convenzione i potenziali acquirenti ?) ,  il Comune (quindi Pezzoli) permette oggi  al privato di poter sbloccare la convenzione a nuove condizioni. Niente da dire al privato che fa il suo mestiere, ma al Comune, possiamo chiedere che cosa ci guadagna? Così, tanto per dire. Metti che Topo Gigio abbia ragione.

La nuova convenzione
Un saluto e a presto, ne avremo di nuove.
Fafo.