Cari amici, rieccoci, all'indomani del voto che ha visto la forte affermazione democratica/renziana nell'ambito nazionale. E' interessante osservare il dato emerso dai nostri seggi, anche osservando l'affluenza, ( alle ore 23:00 57,86%), e del valore che ne scaturisce.
Balza subito all'occhio, e per la sezione locale sarà oggetto di riflessione, che il PD (29, 47% ) supera la Lega (28, 54%) (per la prima volta) anche ad una consultazione politica, confermandosi primo partito, anche qui all'ombra della Regina delle Orobie.
L'area di centro destra invece, vede andare il suo voto verso la diaspora delle compagini che lo frammentano. Il paese, ha visto, durante la campagna elettorale, la presenza di Guido Podestà, candidato per il Nuovo centrodestra, e il risultato di preferenze è di buon conto, se si considera il dato percentuale del nuovo partito Alfaniano. Non male considerando che Forza Italia (18, 36 %) del sempiterno Berlusca, rimane il primo soggetto della sua zona di influenza.
Il Movimento Cinque Stelle (12, 59%) , che ancora deve radicarsi in valle, al di là di tutto porta a casa un buon risultato, anche se , come nel trend nazionale, in calo rispetto alle consultazioni dello scorso anno.
Novità in termini partitici dunque, ma una sostanziale parità se si analizzasse il dato di orientamento in blocchi "Destra-Sinistra" a livello locale. Al netto della questione, se si volessero usare questi elementi in un' ottica più amministrativa, si confermerebbe il dato inequivocabile, che per il dopo-Pezzoli sarà ancora necessario puntare più sui nomi che sui simboli.
A presto, Fafo
