"Non vi è nulla di così assurdo che l'abitudine non renda accettabile."
Erasmo da Rotterdam, Colloqui,
Sindaco 2 –
Castione 0
Bene,
cari amici come volevasi dimostrare,
la banda di figuranti che dovrebbero rappresentare la maggioranza con esclusione dell'assessora Eleonora Ferrari che li manda a quel paese andandosene a Marzo, (ma al Sindaco ha detto
che va a lavorare in Inghilterra per non farlo restar male) , hanno approvato con
grandi strombazzate, Giovedì 15
Dicembre , il più clamoroso
atto di “non
amministrazione “ che la nostra storia comunale ricordi, meglio noto come
PGT.
Per
non offendere la grandissima sensibilità del Sindaco, il sottoscritto e gli altri membri in opposizione, hanno deciso da tempo di non rovinargli più la carrellata di buone maniere che lo stesso ha cura di servire in Consiglio
Comunale, e pertanto non stupitevi se non sentirete più parlare di
risse e battaglie in piazza Roma. Il motivo dunque è di duplice
natura : se da un lato non vogliamo alterare la credibilità
istituzionale del Consiglio stesso, dall'altro constatiamo che cercare di
far capire le cose al Sindaco Pezzoli non è difficile, ma inutile.
PGT o meglio:
Priorita' del Golf
a Tede
Come
dicevamo, definire il PGT Pezzolino quale
“atto di non
amministrazione” è doveroso
per alcuni motivi che vedremo, perchè far passare per “
obiettivo raggiunto”
una scelta mancata come nel caso del piano territoriale appena varato, equivale al cercare di vendere la fontana di Trevi come nel
famosofilm di Totò.
Ebbene,
si essenzialmente, l'amministrazione guidata da xxxxxxxx e per
interposta persona dal Sindaco Pezzoli, ha essenzialmente copiato
(stessi tecnici estensori) sotto il profilo servizi/urbanistica, dal
PGT dell'amministrazione precedente, riducendone dell'80% la
concessione cubica, e riducendo per assurdo le infrastrutture che il
PGT targato Vanzan aveva più o meno sciaguratamente previsto.
E'
pur vero che il Pgt è sostanzialmente un piano di indirizzo e
gestione del comparto territoriale, e dunque non impegna
definitivamente quanto proposto dal voto d'approvazione, ma
altrettanto, vincola per il periodo della sua efficacia ( cinque anni
) gli interventi a disposizione del Comune e dunque dei suoi
cittadini. Venendo al dunque, come dicevamo, Pezzoli e i suoi
comprimari sostengono di aver salvaguardato con un voto di diniego,
il consumo di suolo, rispetto a quanto promesso dalla vecchia
amministrazione, applicando un principio di conservazione del
territorio allo stato attuale in vista di un investimento di lungo periodo
nel settore turistico, come avete potuto sentire nella stessa intervista.
Bene, se
fosse come quanto enunciato, dovrebbe spiegarci alcune cose a riguardo.
Da
un lato inanzi tutto, sarebbe interessante sapere cosa significa per
lui conservazione dell'ambiente e rilancio del comparto. Se prendiamo
per buono il principio che “ non facendo fare niente” (in termini
edilizi) si tutela il paesaggio, dovremmo inevitabilmente trarre la
conclusione che il PGT non serva a nulla se non a speculare o a non
speculare. In quel caso varrebbe la teoria che lo stesso strumento di
programmazione urbanistica sia solo un elegante mezzo di ricatto
sulle amministrazioni e niente più. In tal caso per Pezzoli
basterebbe dire che è riucito a sventare l'assalto alla Diligenza
da parte degli immobiliaristi, e quindi può stappare Champagne a Go Go.
Purtroppo
nel caso di specie
non è così, perchè nella stessa (molto breve in
realtà ) relazione politica del primo cittadino fatta in Consiglio
il 15 Dicembre, si deduce che lo stesso sia molto soddisfatto delle
innovazioni economiche del suo piano in termini economici. Molto
strano. Noi sappiamo per certo che l'amministrazione ha puntato
essenzialmente sul Golf quale migliore espressione della
destagionalizzazione per il rilancio turistico arrivando a concepire
ben
due campi (Monte Pora e Valle di Tede) non toccando praticamente
nessun altra idea riguardo agli altri sport o insfrastrutture (nemmeno un accenno a
quelle invernali ad esempio) . Se ne deduce che un interesse
(politico) comunque il PGT lo soddisfa, e sarebbe interessante sapere
“
a chi”. Sappiamo perfettamente quali sono i soci privati che
hanno spinto per il campo da Golf a 9 Buche in Monte Pora (Campo già
esistente nel vecchio PGT), ma non sappiamo assolutamente (la domanda
è stata rivolta in Consiglio)
chi sia e su quale progetto sia stata
valutata e decisa questa direzione sul secondo campo (quello in Val di Tede), che Pezzoli ha
preso senza batter ciglio. Nessuno obietta nulla sulle innovazioni (
o meglio gli
ambientalisti lo faranno, ma è un altro discorso) che
una simile opera potrà aggiungere all'offerta turistica di Castione
della Presolana, ma fa specie, che se da un lato si sia evitato di
concedere spazio ai cittadini del Paese che volevano trarre un
interesse individuale (vedasi prima casa), dall'altro si dia tutto
questo spazio a chi vorrà gentilmente regalarci investendo 15
Milioni di euro un campo da Golf... Beh che dire ...che fortuna che avremmo. (com'è che era? ah già trasparenza!)
Seconda
domanda:
se è vero che Pezzoli non vuole consumare un centimetro di
terra Castionese, come mai
accetta il rischio di intervenire
nell'unica aerea non collegata, la
Val di Tede, e non inquinata dal
cemento, per costruire una struttura di dimensioni pari ad un campo
a 18 Buche (circa 60.000Mq) sapendo perfettamente che in futuro potrà diventare la
piattaforma di lancio della
speculazione edilizia in quella zona ? E già,
perchè come ricorderete, i
l PGT ha durata quinquennale, e pertanto
per assurdo, se Pezzoli, non dovesse essere più
Sindaco di Castione in futuro, chi garantirà che il Campo non diventi la scusa per una
bella lottizzazione da ulteriori.50.000 metri cubi? Anche a questa domanda
nessuna risposta, e noi non vogliamo essere così cattivi da
attribuire tanta intelligenza a chi ha saputo
riqualificare il ParcoAlpini di Castione con così tanta cura, ma pensateci... alla fine l'eventuale responsabilità dell'eventuale scempio edilizio su chi cadrebbe?
Non certo su Pezzoli, che comunque avrebbe il suo bel Campo...
Ma siamo
sicuri che non è così...
Basta
guardare il resto del PGT: proposte di curve paraboliche all'ingresso
di Castione, Imbuti per il traffico in uscita, Nulla di nulla per il
rilancio e la tutela del Capoluogo, negazione e poi approvazione di
opere già previste da vecchie amministrazioni, la discarica in Agro , nessuna agevolazione
edilizia per i giovani nel Comune, nessun incentivo alla
trasformazione degli edifici nelle attività turistiche dismesse,e financo l'assenza di fogne alle nuove costruzioni...
A
Marzo se ne andrà l'unico elemento di qualità dell'amministrazione, l'assessore al Turismo Eleonora Ferrari e il Pgt andrà in
approvazione.
Volete
aggiungere altro? Le sfighe non vengono mai da sole, ma per fortuna ,
durano al massimo cinque anni.
Continua...