martedì 29 maggio 2012

Una scelta molto Amabile signor Pezzoli

UN' ALTRA BIZZARRA NOMINA EXTRA CASTIONESE (questa volta per la Monti del Sole)


Ma perchè dico io ma perchè? http://www.vivipresolana.it/
Niente da fare, uno non fa in tempo a mettere giù due righe di analisi su varie scelte dell'amministrazione, proponendosi magari di integrarle autonomamente con delle proposte, accettando umilmente il vaglio superiore  alle quali verranno sottoposte, uno non fa in tempo fare questo ...che Mauro Pezzoli si va a cacciare in un altro guaio inspiegabile.




Milanosport prosciuga le sue casse per far posto alla 'zarina' del Comune
UNO STRANO PERSEVERARE
Non bastavano i vari casini successi, che ecco la nuova trovata ossia la nomina ad amministratore unico (manco presidente del CdA...ma Amministratore unico) della Partecipata Monti del Sole nella figura di Rita Amabile. (foto a fianco da Repubblica.it)
Ma a parte questo  chi è Rita Amabile ? Provate a mettere il nome in Google...


Dalla presentazione che la stessa Amabile fornisce al sito di Vivipresolana  quest'oggi, (martedì 29 Maggio 2012 ) molto gentilmente e con buone maniere ci dice questo ..."
... La seconda vicenda giudiziaria ha visto accostare, dai media, il nome della dottoressa Amabile  all’inchiesta  sulle pratiche per il rilascio delle autorizzazioni di sicurezza all'Hollywood, la famosa discoteca dei vip di Milano, dalla quale  peraltro  sono stati assolti  i membri della commissione comunale milanese. In realtà tale accostamento, erroneo e puramente mediatico,  faceva riferimento ad un avviso di garanzia per Abuso d’ufficio relativamente ad una telefonata  nella quale veniva manifestata la volontà di far riaprire una mostra fotografica chiusa per presunte motivazioni legate alla sicurezza, al fine di evitare  ulteriori problematiche all’amministrazione. Anche questa seconda vicenda sembra essere in corso di archiviazione."


....Sembra essere in corso di archiviazione...   


Questa è una frase che per chi mastica Diritto non significa altro  che la Dottoressa Amabile risulta tutt'ora INDAGATA PER ABUSO D'UFFICIO reato previsto dall'art. 323 DEL CODICE PENALE.
Che dire  ... ottima scelta commissari strategici !

Ora dico io, la dott.ssa Amabile potrà essere assolta da quanto contestatole , ma comunque...con tutta le gente che c'era in giro ( e non solo a Castione ) c'era proprio bisogno di un personaggio così chiacchierato? E c'è da immaginare che lavorerà a gratis ovviamente.
Già non bastava  la Commissione di commensali milanesi  che commissiona le scelte del Comune, già non bastava calare le braghe con i Partiti che volenti o nolenti governano Comunità Montana e Unione dei Comuni, già non bastavano operazioni misteriose come la vendita senza se e senza ma delle scuole di Bratto, già non bastava dall'oggi al domani radere al suolo il Parco Alpini...pure questa ci mancava..
Delle due l'una : o i Consiglieri di maggioranza se la dormono alla grande ma molto alla grande,o  gli piace farsi del male.
 Oppure più semplicemente  non contano una pippa.
Da Milano dovrebbero arrivare finanziamenti ma a Castione purtroppo arrivano consulenti di questo tipo.
Tristezza.


Per finire, prima di lasciarvi alla lettura di quanto riporta la rete web su fatti di questa inopportuna consulente, arrivata a soccorrere il nostro Comune,  vorrei riportare  parte di una riflessione  sull'indipendenza politica , applicabile tranquillamente anche a contesti locali, e  che mi trova completamente in sintonia :
"meglio andare a pescare per sopravvivere piuttosto che vedere questi nuovi invasori in giacca e cravatta sbarcare in Grecia per “aiutare” il Governo a prendere le “sue” decisioni.
E poi tutti sappiamo che con questi tagli l’economia si deprime ancora di più: posti di lavoro persi, salari abbassati, spese maggiorate per le prestazioni sanitarie… e chi dovrebbe spendere per far ripartire l’economia?! Chi fa l’elemosina per strada? Dicessero almeno la verità. Viva il modello Islandese!" 
Mattia Ferrari

Riporto qui solo alcuni tra i più moderati articoli presenti in rete.
corriere.it
Rita Amabile, l'ex zarina del Comune

e l'amicizia con il manager arrestato

Già vice direttore generale del Comune di Milano e ora direttore generale di MilanoSport


Rita Amabile (Newpress)
Rita Amabile (Newpress)
MILANO - «Di questo parlatene con Rita». «Adesso lo risolviamo con Rita». Rita di qua, Rita di la. Erano i tempi d'oro della zarina. Quando il sindaco Letizia Moratti per ogni problema - dalla montagna al topolino - si rivolgeva a lei. Rita. Anzi, Rita Amabile, già vice direttore generale del Comune di Milano e ora direttore generale di MilanoSport. Ascesa e declino di un grand commis. Una vita fatta di saliscendi. Fino all'avviso di garanzia per reati contro la pubblica amministrazione in merito all'inchiesta sui permessi facili alle discoteche della movida. E quell'amicizia imbarazzante con Rodolfo Citterio, il signore delle notti milanesi. Rapporti stretti. Al punto che dagli atti risulta che il figlio della zarina è socio della C&C Servizi Ristorazione in cui ha una partecipazione lo stesso Citterio.
Ma chi è Rita Amabile, la donna dai mille soprannomi? La chiamano la maestrina per la sua puntigliosità. O la zarina. Perché governa con imperio. Una lunga carriera proprio in Comune. Con una cesura: quando lascia Palazzo Marino per andare a Salsomaggiore. Torna a Milano, ma questa volta in Regione. Solo quando la Moratti viene eletta, rientra a Palazzo Marino. Che è successo in questo periodo di tempo? Una vicenda umana difficile e dolorosa. La Amabile era sposata con l'ingegnere Annunziata, anche lui dirigente del Comune.
Da capo delle Risorse umane, si ritrova tra le mani un fascicolo scottante. Che riguarda proprio suo marito. A quei tempi, il sindaco Albertini aveva creato una nuova figura professionale: l'internal auditing, ossia colui che controlla le procedure interne del Comune. Antonio Franchitta chiede il fascicolo in questione. C'è un lungo tira e molla, al termine del quale la Amabile cambia settore. Le procedure interne proseguono con il nuovo «controllore», Giuseppe Albanese, fino ad arrivare all'apertura di un procedimento disciplinare nei confronti dell'ingegnere Annunziata e ai relativi provvedimenti. L'Amabile lascia il Comune. Dopo qualche mese suo marito muore per una malattia. Quando l'Amabile torna a Palazzo Marino, molti temono ritorsioni nei confronti di coloro che avevano avuto una parte nella vicenda del marito. Oggi, qualcuno brinda.

Maurizio Giannattasio

29 luglio 2010

e da Repubblica.it

Milanosport prosciuga le sue casse
per far posto alla 'zarina' del Comune

Una liquidazione di 600mila euro al predecessore della Amabile per lasciarle la poltrona
Critiche sulla nuova gestione e sulle assegnazioni degli appalti: interrogazione di Rizzo

di ORIANA LISO
Le casse sono vuote e i tagli riguardano i bilanci di tutti i settori dell'amministrazione e delle società partecipate del Comune. Ma Milanosport ha dovuto comunque spendere quasi 600mila euro per sostituire il suo direttore generale, mandando via quello vecchio per fare spazio a Rita Amabile, una delle figure ritenute più potenti a Palazzo Marino.

"Rigore massimo, ma i provvedimenti da prendere vanno valutati caso per caso": era fine luglio quando il sindaco Moratti rispondeva così a chi chiedeva di eventuali sospensioni - mai arrivate - per il suo ex braccio destro, la "zarina" Rita Amabile, indagata per abuso d'ufficio nell'inchiesta sulle licenze facili alle discoteche, spostata a gestire gli impianti sportivi dopo l'arrivo in Comune del city manager Sala. La nuova nomina, però, non è stata indolore per le casse della società: perché per chiudere il contratto con il dg in carica Ernesto de Filippis, Milanosport gli ha corrisposto un anno di stipendio (300mila euro lordi), e in più a luglio davanti al giudice del lavoro ha dovuto accettare una conciliazione che riconosce a De Filippis altri 280mila euro circa come indennità supplementare.

Una cifra a cui, ovviamente, bisogna aggiungere i compensi della Amabile, che arrivando in novembre a Milanosport ha concordato uno stipendio lordo annuo di 240mila euro. La gestione del nuovo dg, però, sta scatenando molti mugugni nella stessa società: al centro delle critiche, soprattutto, gli appalti per lavori il cui valore è spesso appena al di sotto dell'importo minimo che rende obbligatoria una gara (l'ultima, stando al sito di Milanosport, risale allo scorso gennaio), ma anche progetti per i quali i soldi spesi sembrano essere troppi rispetto ai risultati.

Tutte lamentele raccolte in un'interrogazione che Basilio Rizzo, consigliere comunale della Lista Fo, ha presentato pochi giorni fa. Sette le questioni sollevate su cui si chiedono chiarimenti al sindaco e all'assessore allo Sport: tra queste, il numero e le modalità di assunzioni fatte dalla Amabile (in azienda si racconta che molte vengano effettuate per chiamata diretta attraverso una società di lavoro interinale), le modalità di affidamento della gestione della ludoteca al Lido (che non avrebbe avuto un gran successo di pubblico, nel senso di ingressi di paganti), la spesa sostenuta per la riverniciatura delle vasche delle piscine scoperte che in realtà avrebbero bisogno di una riqualificazione più profonda. 




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